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letters [correspondence] --- Degas, Edgar

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Authors --- French --- Correspondence

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Theodor W. Adorno and Siegfried Kracauer were two of the most influential philosophers and cultural critics of the 20th century. While Adorno became the leading intellectual figure of the Frankfurt School, Kracauer’s writings on film, photography, literature and the lifestyle of the middle classes opened up a new and distinctive approach to the study of culture and everyday life in modern societies.This volume brings together for the first time the long-running correspondence between these two major figures of German intellectual culture. As left-wing German Jews who were forced into exile with the rise of Nazism, Adorno and Kracauer shared much in common, but their worldviews were in many ways markedly different. These differences become clear in a correspondence that ranges over a great diversity of topics, from the nature of criticism and the meaning of utopia to the work of their contemporaries, including Bloch, Brecht and Benjamin. Where Kracauer embraced the study of new mass media, above all film, Adorno was much more sceptical. This is borne out in his sharp criticism of Kracauer’s study of the composer Offenbach, which Adorno derided as musically illiterate, as well as his later criticism of Kracauer’s Theory of Film. Exposing the very different ways that both men were grappling intellectually with the massive transformations of the 20th century, these letters shed fresh light on the principles shaping their work at the same time as they reveal something of the intellectual brilliance and human frailties of these two towering figures of 20th century thought. This unique volume will be of great value to anyone interested in critical theory and in 20th century intellectual and cultural history

Adorno, Theodor W., --- Kracauer, Siegfried, --- Correspondence.

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letters [correspondence] --- entomologists --- Merian, Maria Sibylla --- Germany

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La jaquette indique : "Lettere dal carcere è un libro unico. Forse interminabile. È un libro postumo, la cui prima edizione ho sotto mano, un libro di famiglia, come lo è per non poche famiglie italiane. La sua storia, come spiega Francesco Giasi nell’introduzione, inizia il giorno dopo la morte del suo autore, avvenuta a Roma il 27 aprile 1937. La prima edizione contava 218 lettere. Qui sono 511, di cui 12 inedite. È la storia personalissima di un pensiero conteso fra logiche di apparato, libertà di visione, dolore e tenacia di impegno. Le lettere corrono parallele alla stesura dei Quaderni del carcere, che rappresentano a loro volta una delle vette del pensiero saggistico italiano del Novecento, tradotti e studiati in tutto il mondo. Ne costituiscono il parallelo esistenziale e, forse, la premessa e la condizione. In tutte le sue edizioni, per merito dei o nonostante i suoi curatori, Lettere dal carcere è sempre apparso al suo lettore non come un libro-archivio, ma come un’opera compiuta e autonoma, perché autoritratto di un pensiero vivente nel suo divenire, nel suo dispiegarsi, ma anche nella sua novità radicale. L’ultima lettera della prima edizione (qui 442) era diretta al figlio Delio: «… mi sento un po’ stanco e non posso scriverti molto. Tu scrivimi sempre e di tutto ciò che ti interessa nella scuola. Io penso che la storia ti piace, come piaceva a me quando avevo la tua età, perché riguarda gli uomini viventi e tutto ciò che riguarda gli uomini, quanti piú uomini è possibile, tutti gli uomini del mondo in quanto si uniscono tra loro in società e lavorano e lottano e migliorano se stessi non può non piacerti piú di ogni altra cosa. Ma è cosí?» Non da ultimo, Lettere dal carcere è un libro fondativo della casa editrice Einaudi e delle generazioni che si sono susseguite a interpretarla nel corso degli anni e delle epoche. L’intenzione e la “posizione” delle Lettere, come pochi altri libri, fanno la casa editrice, compreso quell’ultimo interrogativo, passo essenziale anche del pensiero di Antonio Gramsci: «Ma è cosí?»"

Communists --- Correspondence. --- Gramsci, Antonio, --- Gramsci, Antonio, --- Imprisonment.