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Welche Spuren haben die Russischen Revolutionen von 1917 in Deutschland und dem übrigen Europa hinterlassen? In diesem Band begeben sich WissenschaftlerInnen verschiedener Disziplinen auf die Suche. Im Mittelpunkt stehen Fragen nach Transferprozessen, Kulturmittlerinnen und Kulturmittlern, Netzwerken, Aufnahmekontexten, Adaptionen bis hin zu (kollektiven) Identitätsbildungsprozessen. Wie werden revolutionäre politische Ideen oder ästhetische Konzepte und Kunstauffassungen nach Westeuropa vermittelt, durch welche Medien oder Akteure? Wie und in welchen Kreisen werden diese Ideen und Diskurse europaweit aufgenommen? Darüber hinaus wird gefragt, inwiefern sich diese Transferprozesse auf Konstruktionen nationaler bzw. kultureller Identitäten oder Identitätszuschreibungen auswirkten. Wie transformierten sich beispielsweise Zuschreibungen an »Russland« und »Russen« im Zuge der Revolutionsereignisse aus deutscher Perspektive?
Kulturelle Identität --- Kulturpolitik --- Netzwerke --- Cultural Identity --- Cultural Policy --- Networks
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Personhood and personality are essential features of human persons. Following the debate concerning 'personal identity' the metaphysical and the practical dimension of our personal lifeform are made explicit.The search for criteria for personal identity on the one hand and for person-making characteristics on the other hand are at the center of the philosophy of person. In this book the various dimensions of the personal lifeform of human beings which have been debated in analytical philosophy are examined. Thereby a new systematic conception is unfolded in which the metaphysical and the practical aspects of our personal lifeform are made explicit as a complex unity.
Personalität --- Persönlichkeit --- Persistenz --- narrative Identität --- Wiederauferstehung --- menschlicher Organismus --- praktische Identität --- personale Identität --- Personhood --- Personality --- Persistence --- narrative identity --- survival of death --- human organism --- practical identity --- personal identity
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Il C.I.R.B. (Centro Interuniversitario di Ricerca Bioetica), cui aderiscono tutte le Università napoletane, è un organismo di ricerca nel quale - con metodo rigorosamente scientifico, grazie al concorso di qualificati cultori delle varie discipline interessate e in un clima di costante e costruttivo dialogo con i rappresentanti delle diverse posizioni culturali - è possibile delineare le trame di una serena e ponderata riflessione comune su tematiche che coinvolgono l’identità stessa della persona umana e il destino delle generazioni future.
History & Philosophy Of Science --- identità --- bioetica --- libertà --- bioethics --- identity --- freedom --- bioéthique --- identité --- liberté
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Il C.I.R.B. (Centro Interuniversitario di Ricerca Bioetica), cui aderiscono tutte le Università campane, è un organismo di ricerca nel quale – con metodo rigorosamente scientifico, grazie al concorso di qualificati cultori delle varie discipline interessate e in un clima di costante e costruttivo dialogo con i rappresentanti delle diverse posizioni culturali – è possibile delineare le trame di una serena e ponderata riflessione comune su tematiche che coinvolgono l’identità stessa della persona umana e il destino delle generazioni future.
History & Philosophy Of Science --- identità --- bioetica --- biodiritto --- identité --- la bioéthique --- biodroit --- identity --- bioethics
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Esiste un mondo popolato da valorosi cavalieri, dotti scienziati e padri severi ma anche da madri dolci e affettuose, casalinghe felici, streghe e principesse; in questo stesso mondo i bambini sono indipendenti, coraggiosi e dispettosi mentre le loro coetanee - bionde e carine - vestono di rosa, sono educate e servizievoli, a tratti pettegole e vanitose. Questo universo fantastico è quello con cui si interfacciano quotidianamente i bambini e le bambine che frequentano le elementari, quando leggono le storie raccolte nei loro libri di lettura. Nel Duemila la scuola italiana continua a tramandare modelli di mascolinità e femminilità rigidi e anacronistici, sulla base dei quali gli alunni dei due sessi andranno a strutturare le rispettive identità di genere. Questo libro mette a disposizione di lettrici e lettori un kit di strumenti utili a decodificare gli stereotipi sessisti trasmessi nei testi scolastici che l’autrice ha testato su un campione di libri di lettura di alcune delle maggiori case editrici italiane. I risultati dell’indagine testimoniano l’urgenza di liberare le nuove generazioni da un immaginario di principi azzurri e belle addormentate nel bosco, che inizia a stare un po’ stretto sia ai maschi sia alle femmine.
Social Issues --- identità --- stereotipi di genere --- infanzia --- modelli di genere --- maschile --- femminile
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Welche Antworten gibt die Literatur auf die Frage nach den Bedingungen und Möglichkeiten eines Selbstentwurfs, also jenes Prozesses der Identitätsbildung, den ein Individuum durchläuft, wenn es nach individueller Selbstbeschreibung strebt? Orientierungs- und Reibungspunkte von Selbstentwürfen bilden kulturelle Narrative, also jene Denkangebote, die eine jeweilige Kultur zur jeweiligen Zeit für das Individuum bereithält. Sie umfassen Diskurse über Ethnie, Religion, Geschlecht, soziale Werte usf. Einsatzpunkt der Studie ist die Aufklärung, weil sich hier die moderne Idee vom bürgerlichen Individuum herausbildet, die bis heute Gültigkeit hat. Untersucht werden Erzählungen, Redeweisen und Denkmuster, die in literarischen Texten von u.a. Jean-Jacques Rousseau, über Ludwig Tieck und Arthur Schnitzler, hin zu Eva Menasse und Julia Franck ablesbar sind.
Identität --- Geschlecht --- Familie --- Globalisierung --- Bürgerlichkeit --- identity --- gender --- family --- Globalization --- bourgeois culture
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Haben Schüler*innen mit Migrationshintergrund Bildungsnachteile, weil sie zweisprachig aufwachsen? Sprachliche Defizite gelten im deutschen Regelschulsystem als zentrale Ursache für die Bildungsbenachteiligung zweisprachig aufwachsender Schüler*innen mit Migrationshintergrund. Die vorliegende Studie erforscht bilinguales Sprachvermögen von Kindern im Kontext von Interaktion und Lernen und leistet damit einen Beitrag dazu, die bisher einseitige Perspektive auf Bilingualität und Bildung zu differenzieren.
Education --- Bilingualität --- Identität --- kognitive Kompetenz --- Schule --- Sprache --- Spracherwerb --- Sprachkompetenz --- bilingualen Sprachvermögen --- Schüler*innen mit Migrationshintergrund
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II C.I.R.B. (Centro Interuniversitario di Ricerca Bioetica), cui aderiscono tutte le Università campane, è un organismo di ricerca nel quale - con metodo rigorosamente scientifico, grazie al concorso di qualificati cultori delle varie discipline interessate e in un clima di costante e costruttivo dialogo con i rappresentanti delle diverse posizioni culturali - è possibile delineare le trame di una serena e ponderata riflessione comune su tematiche che coinvolgono l’identità stessa della persona umana e il destino delle generazioni future.
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Charles Taylor gehört zu den bedeutendsten Philosophen der Gegenwart. Er hat die öffentliche Debatte über grundlegende Probleme liberaler Demokratien international sehr stark beeinflusst.In diesem Band werden wichtige Beiträge der Philosophie Taylors aus der Sicht der Erziehungs- und Bildungsphilosophie diskutiert und für die Klärung pädagogischer Probleme in modernen Gesellschaften genutzt. Eingeleitet wird der Band durch ein längeres Interview, in dem Taylor seine Perspektiven auf zentrale erziehungs- und bildungsphilosophische Fragestellungen vorstellt.
Bildung --- Transformation --- Religion --- Liberalismus --- Säkularismus --- Identität --- Epistemologie --- Anthropologie --- education --- liberalism --- secularism --- identity --- anthropology --- Taylor, Charles,
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Pinkizzazione è la recente tendenza a colorare di rosa tutto ciò che appartiene al territorio femminile: rosa i vestiti e i giocattoli delle bambine, rosa gli oggetti e gli accessori delle donne; ma rosa è anche il colore scelto dalle donne in marcia nello sciopero globale dell’8 marzo 2017. Il rosa è diventato un significante che serve a delimitare i confini di genere solo nel secolo scorso. Quando e perché è successo? Quando e perché è divenuto così di moda? La divisione dei colori - rosa per le femmine e blu per i maschi - è uno dei tanti dispositivi per il mantenimento dell’ordine di genere, un ordine rigorosamente binario che non prevede sconfinamenti e che ingabbia non solo il femminile, ma anche, o forse soprattutto, il maschile. Ancora oggi, i maschi devono mostrarsi diversi dalle femmine, ma si iniziano a intravvedere significativi segnali di cambiamento, che generano forme di resistenza. Perché le sfide all’ordine di genere fanno paura? Attraverso una ricerca sugli stereotipi di genere nelle scuole di infanzia genovesi, si è provato a rispondere a queste e altre domande, entrando nelle scuole, parlando con le insegnanti, facendo osservazione nelle classi e provando a catturare il punto di vista creativo di bambine e bambini.
Social Issues --- scuola --- colori --- identità di genere --- stereotipi --- identité de genre --- stéréotypes --- école --- enfance --- couleurs --- gender identity --- stereotypes --- school --- childhood --- colors
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