Listing 1 - 2 of 2 |
Sort by
|
Choose an application
La realizzazione di via dell'Impero, oggi via dei Fori Imperiali, e la contestuale eliminazione della collina della Velia, non erano stati pianificati. Nel Piano Regolatore del 1926 non era previsto un rettifilo che collegasse piazza Venezia con il Colosseo e solo nel 1931 parti il progetto di un arteria utilizzabile per le parate celebrative. La volonta di Mussolini era di inaugurarne l'apertura il 28 ottobre del 1932, per celebrare il decennale della Marcia su Roma. Gli sterri portarono alla luce resti di epoca medievale e rinascimentale, al di sotto dei quali emerse un?importante domus romana, con pitture e stucchi pertinenti almeno a due epoche differenti: la prima di fine I secolo d.C. e la seconda di fine II-inizio III secolo d.C. Il 20 maggio 1932, all'improvviso, dieci metri al di sotto della collina della Velia, comparvero i resti di un cranio di Elephas antiquus, con una delle zanne. Il ritrovamento fu spettacolare, ma il distacco e il trasporto dei resti all?Antiquarium non avvenne nel modo piu? consono dal punto di vista conservativo. L'Antiquarium, costruito nel 1893 come magazzino archeologico, era stato aperto al pubblico nel 1900. Qui i resti fossili rimasero per molti anni, non visibili al pubblico. Dal 2007 e? iniziato il riordino sistematico dei reperti conservati nell'Antiquarium, che ha portato alle mostre archeologiche capitoline degli ultimi anni. L'intervento sull'elephas, di notevole complessita dato lo stato critico dei resti fossili e degli apparati di supporto in gesso e legno, e stato realizzato dal Laboratorio di Restauro del Museo Paleontologico dell'Accademia Valdarnese del Poggio. La sua prima presentazione e avvenuta alla mostra La Scienza di Roma allestita al Palazzo delle Esposizioni nel 2021.00Exhibition: Mercati di Traiano, Museo dei Fori Imperiali, Rome, Italy (08.04-24.05.2022).
Urban renewal --- Lost architecture --- Excavations (Archaeology) --- History --- Via dei Fori Imperiali (Rome, Italy) --- Rome (Italy) --- Rome (Italy) --- History --- Antiquities --- Buildings, structures, etc.
Choose an application
A ottant'anni Manlio Simonetti iniziò a scrivere sui giornali. Dal 2006 infatti tenne per un anno su Avvenire una rubrica settimanale, i cui brevissimi testi furono subito raccolti in Classici e cristiani. Poco dopo, nell'autunno del 2007, cominciò a collaborare con il quotidiano della Santa Sede, L'Osservatore Romano, dove scrisse per un intero decennio sull'antico mondo cristiano, fino a pochi mesi prima della morte (1° novembre 2017), ormai novantunenne. In questo libro, il quarto di Simonetti nei Sussidi Patristici, sono raccolti tutti i suoi articoli pubblicati sul foglio vaticano. Chi conosca la sua attività scientifica non faticherà a riconoscerlo in questi "scritti minori", giornalistici per la scioltezza e l'essenzialità della scrittura, scientifici per la sicurezza e la solidità della dottrina: riflessioni sulla storia degli studi, su questioni di metodo e su nodi storiografici rilevanti, profili di studiosi, recensioni e le novità su Origene e Agostino.
Church history --- Christianity --- 276 "00/04" --- 276 "00/04" Patrologie. Patristiek--?"00/04" --- 276 "00/04" Patrologie. Patristique--?"00/04" --- Patrologie. Patristiek--?"00/04" --- Patrologie. Patristique--?"00/04" --- Religions --- Ecclesiastical history --- History, Church --- History, Ecclesiastical --- History
Listing 1 - 2 of 2 |
Sort by
|